Tratto da “La Tua Realtà Immortale” – Gary Renard © 3V Edizioni
Oggi, anche i fisici quantistici confermano che il tempo e lo spazio sono solo illusioni. Passato, presente e futuro si verificano tutti contemporaneamente. In realtà siamo esseri non-locali che hanno un’esperienza locale. Può sembrare che tu sia laggiù e che io sia qui, ma è una bugia. Lo spazio è solo un’idea di separazione, come lo è il tempo. Abbiamo diviso il tempo e lo spazio al fine di avere l’impressione dell’ esistenza di intervalli di tempo e luoghi differenti, ma prima che questo fosse fatto tutto era uguale, anche se ora sembra diverso, perché è tutta un’illusione basata sull’idea della separazione. Questo i fisici ancora non lo riconoscono. Per il momento sanno solo che la nostra esperienza è un’illusione se paragonata al modo in cui le cose sono veramente quando si guardano più da vicino! Non hanno ancora la visione d’insieme, solo delle parti. La scienza e la spiritualità non si sono ancora completamente incontrate, ma lo faranno.
Ad esempio, loro sanno che se io guardo una stella che si trova a 20 miliardi di anni luce, la faccio cambiare istantaneamente a livello subatomico. Com’è possibile? Questo succede perché la stella non si trova davvero a 20 miliardi di anni luce, ma nella mia mente. O, più precisamente, è una proiezione della mia mente. L’ho inventata io e quindi viene “da me”, non “a me”, come la maggior parte delle persone pensano. E nemmeno apparirebbe se non la guardassi o la toccassi. È energia, fatta veramente dal pensiero, è per questo che l’energia non può essere distrutta. La materia è solo una forma diversa di energia, energia che va e viene e si ricicla.
Il tempo, lo spazio e le differenze sono false, nonostante le apparenze. E la ragione per cui tutto sembra essere connesso è perché c’è una sola illusione, proprio come c’è un solo Dio. Ma Dio non ha niente a che fare con l’illusione. Questa è una falsa supposizione, fatta dalle persone, alla quale è seguito un Dio fatto a loro immagine. Mentre in origine è stato Dio a crearci a Sua immagine: Uno, perfetto e innocente. L’unità che esiste nell’illusione è un’unità di imitazione, perché l’ego cerca sempre di imitare Dio.